“I vigneti sono molto più di semplici coltivazioni di uva destinata alla produzione di vino” questa è la frase che Massimo Lentsch usa come mantra quando parla dei suoi vigneti posizionati sul versante nord dell’Etna.
Questi affascinanti e ricchi ecosistemi ospitano una miriade di forme di vita, contribuendo alla biodiversità e all’equilibrio ambientale. Tuttavia, negli ultimi decenni, la pressione antropica e le pratiche agricole intensive hanno messo a rischio la biodiversità nei vigneti. È cruciale per Massimo Lentsch comprendere l’importanza di preservare questa ricchezza naturale e promuovere pratiche sostenibili che consentano la coesistenza tra agricoltura e biodiversità.
La biodiversità svolge un ruolo cruciale nel promuovere e mantenere un ambiente equilibrato e resiliente, contribuendo alla produzione di vini di qualità e all’adozione di pratiche agricole sostenibili.
La biodiversità si riferisce alla varietà di specie vegetali, animali e microbiche presenti in un determinato ecosistema. In un vigneto, la presenza di una vasta gamma di organismi, come piante, insetti, uccelli, mammiferi e microorganismi, è fondamentale per un equilibrio ecologico sano.
Non sarà strano trovare nei nostri vigneti fiori di tutti i tipi, erbe aromatiche (ad esempio dell’ottimo prezzemolo selvatico, estremamente profumato) e decine di insetti che volano indisturbati tra le vigne.
Questa diversità biologica favorisce la riduzione delle infestazioni di parassiti e malattie e promuove la fertilità del suolo. Inoltre, la biodiversità può aiutare a migliorare la qualità del vino, influenzando il terroir e aggiungendo complessità agli aromi e ai sapori delle uve.
Un’altra strategia importante è l’adozione di pratiche agricole sostenibili. Ciò implica la riduzione dell’uso di pesticidi e fertilizzanti chimici, il ricorso a tecniche di agricoltura biologica. La nostra cantina è certificata bio e ogni giorno cerchiamo di fare del nostro meglio per rispettare la natura e per cercare di preservarla al meglio.
