L’aria è uno degli elementi fondamentali per la nostra sopravvivenza. Senza di essa i raggi del sole sarebbero deleteri per le nostre vite. L’aria è piacevolezza. L’aria è ossigeno. L’aria è vita.
L’aria è fondamentale anche per i vigneti, in particolare per i nostri che sono allevati ad alberello.
Come già sapete, i nostri vigneti rispettano l’antico schema a sesto d’impianto a quinconce 1.20 x 1.20 mt. Un sistema che risale probabilmente all’epoca romana e che ci è stato tramandato per secoli.
La scelta di questa forma di allevamento comporta una profonda e attenda cura della vegetazione della pianta.
L’alberello, per sua conformazione, necessita di aria. Essa è forse uno degli elementi più importanti: aiuta ad evitare umidità eccessiva tra le foglie contrastando quindi la formazione di muffe indesiderate e potenzialmente dannose per la qualità del frutto e di conseguenza, del vino finale.
Nel nostro vigneto a Gabelle, a 600 mt slm, dove si trovano vigneti di Nerello Mascalese e Carricante, una brezza sempre presente scende dai Monti Nebrodi e accarezza le viti. A volte questa “brezza” prende le sembianze di un forte vento che crea addirittura dei mulinelli: essi si alzano da terra e sembrano rincorrersi elegantemente tra i filari come in una danza.
Guardate questa foto: è stata scattata pochi mesi fa in Contrada Calderara Sottana: chiudete gli occhi ed immaginate il silenzio che circonda questi vigneti e sentite sulla pelle la brezza fresca.
Questa è vita.
