Ecco uno scatto della caratteristica cittadina di Randazzo che ci ospita, definita anche “città nera” per sottolineare il fatto che è costruita quasi interamente di pietra lavica. Randazzo è considerata la località simbolo del vino etneo.
Il borgo Medievale ha origini molto antiche, basti pensare che le prime testimonianze d’insediamenti umani risalgono al VI secolo a.C.; fu considerato per molto tempo la porta d’accesso della Sicilia grazie alla sua posizione strategica che la vede al centro di tre aree importanti: il Parco dell’Etna, i Nebrodi e la zona fluviale dell’Alcantara ad un’altitudine di circa 765 metri s.l.m.
Queste particolari condizioni pedoclimatiche ne fanno un luogo talmente adatto per la viticoltura che i vini prodotti in questa zona sono da sempre noti per la loro eleganza ed originalità tanto da conferire a Randazzo l’appellativo di “Città del Vino”.